Le nevicate del 25 e del 26 novembre 2005 a Mompiano!

 

 

24 novembre 2005, ore 23:07… guardo il display della mia Oregon: -2,1°C! Notevole per essere in novembre! Il cielo è sereno, e il calo termico prosegue indisturbato fino alle 3:12, quando viene registrata la minima, -2,8°C! Per novembre si tratta del record assoluto di freddo da quando rilevo le temperature (2001): il precedente record risale al 21 novembre 2004: -1,4°C. Dopo le 3 iniziano ad arrivare le attese nubi collegate alla perturbazione che tra poche ore dovrebbe imbiancare molte zone della pianura padana… Ancora qualche ora di “sonno”, frequentemente interrotto da impazienti occhiate fuori dalla finestra, fino alle 7, quando decido di attendere in piedi il primo fiocco di stagione.

Ore 7:26, il cielo è uniformemente coperto e la temperatura è ottimale: -0,3°C.

 

 

Ormai ci siamo, giungono segnalazioni da Villa Carcina e Roncadelle! Ed ecco che un minuto prima delle 8 l’attesa finisce, cadono i primi “fiocchi” di neve… in realtà si tratta di piccoli aghi di ghiaccio, che in pochi minuti diventano graupel. I minuscoli “pallini” di ghiaccio cadono fitti, e iniziano ad imbiancare alcune zone del giardino: la temperatura si mantiene tra -0,1°C e 0°C. Ecco alcuni scatti che mostrano la situazione dalle 9 in poi.

 

 

Si vede bene l’aspetto granulare della precipitazione.

 

 

Ore 9:44, alcune zone del giardino iniziano ad imbiancarsi, mentre continua a cadere graupel misto a piccoli fiocchi di neve.

 

 

Un timido velo bianco ricopre il paesaggio…

 

 

Ore 10, temperatura sempre oscillante tra 0,0°C e +0,1°C.

 

 

Questa la situazione alle 11:23, con +0,1°C e nevicata in leggera intensificazione.

 

 

Ecco che alle 11:52, con la temperatura inchiodata a +0,1°C da ore, si forma un primo velo bianco sull’asfalto! La neve, ormai prevalente sul graupel, cade abbastanza fitta ma con fiocchi davvero molto piccoli…

 

 

Ore 12, il giardino assume connotati invernali.

 

 

 

La neve cade fitta, ma è molto “granulosa”, pur non essendo più graupel… Non si tratta di certo dei bei fiocconi svolazzanti che fluttuano nell’aria durante le nevicate più suggestive, ma fanno comunque il loro dovere, imbiancando il paesaggio…

 

 

Si notano i tetti bianchi in lontananza.

 

 

I fili d’erba bucano il sottile manto, che alle 13 è di 1,5 cm.

 

 

La temperatura raggiunge i +0,4°C alle 15:55, e dalle chiazze più scure visibili nella foto seguente si nota come la poca neve accumulata sia piuttosto umida.

 

 

La debole nevicata continua fino a sera, e l’accumulo finale è di 2 cm (5 mm). Niente di eccezionale, ma tanto basta per rendere il paesaggio suggestivo e farmi andare a dormire con la soddisfazione di avere assistito a una nevicata novembrina. Per domani è atteso il solito richiamo caldo che rovinerà i giochi alla Lombardia orientale: sembra ormai certo che a Brescia cadrà solo pioggia, al massimo con qualche fiocco bagnato. Ma le sorprese sono dietro l’angolo….

Mi alzo alle 10, e mi affaccio alla finestra… cadono pesanti gocce di pioggia, ma noto alcuni fiocchetti fradici… 1,0°C, mi sarei aspettato una temperatura più alta! Nemmeno il tempo di dare un’occhiata al radar che ormai scende solo neve! Bagnata, non molto fitta, ma neve!!

 

 

“Durerà poco, diventerà subito pioggia…” penso tra me e me, convinto dell’arrivo del previsto richiamo caldo. Intanto però continua a nevicare, e decido di gustarmi la gradita sorpresa senza troppe preoccupazioni. Le tracce della nevicata di ieri sono ancora presenti in giardino.

 

 

Passano i minuti e i fiocchi diventano sempre più grossi… la temperatura perde un decimo, sono le 10:40 e ci sono +0,9°C.

 

 

Verso le 10:45 la nevicata aumenta notevolmente d’intensità, come aumenta la dimensione dei fiocchi…

 

 

 

Ore 11, +0,8°C, si forma un primo velo sull’automobile e in giardino…

 

 

 

Alle 11:20 vado al cimitero in via Volta, e durante il tragitto noto come in città cada solo neve mista a pioggia, in certe zone solo pioggia “pesante”. Ecco che a mezzogiorno inizia a nevicare anche in via Volta, con mio grande stupore, e il viaggio verso casa mi permette di vedere come la città e Mompiano siano stiano vivendo situazioni molto diverse: fino all’ospedale la neve forma solo un leggerissimo velo sui prati, da via Dabbeni il manto aumenta di spessore fino a casa mia, dove lo scenario che mi accoglie alle 13 è questo…

 

 

 

 

Ore 13:52, la temperatura è scesa ancora, siamo a +0,5°C! La nevicata è veramente intensa, e le dimensioni di alcuni fiocchi sono superiori ai 3 cm.  La neve inizia a formare il classico velo opaco anche sull’asfalto, e siamo nelle ore più “calde” della giornata!

 

 

 

E’ sempre bello non dover aguzzare la vista per vedere qualche minuscolo fiocco… basta alzare lo sguardo verso il cielo per seguire i fiocchi nella loro lenta discesa. Ormai non c’è più alcun dubbio, il richiamo caldo tanto temuto ha graziato Brescia, che sta godendo di una nevicata sicuramente molto più importante di quella di ieri.

 

 

Fa un certo effetto vedere le foglie, ancora presenti sui rami degli alberi, scomparire lentamente sotto la candida veste.

 

 

A tratti l’intensità della nevicata è paragonabile a quella del 3 marzo scorso…

 

 

 

 

 

Fiocchi grandi e fittissimi alle 14:37. Di seguito alcune immagini che mostrano la situazione intorno alle 15.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ore 15:30, ormai la coltre bianca ha conquistato anche la strada!

 

 

 

 

 

Alle 15:50 la temperatura scende a +0,3°C e la nevicata prosegue senza sosta… Nel frattempo, alle 16, inizia la partita Brescia-Atalanta, allo stadio Rigamonti, poco distante da casa mia: i teloni hanno protetto il campo di gioco fino a poco prima dell’inizio del match, ma si gioca con il pallone rosso, e la nevicata continua per tutto il primo tempo. All’intervallo la precipitazione sembra diminuire d’intensità…

 

 

 

 

Ben presto però i fiocchi tornano a cadere fittissimi, come testimoniano le immagini della partita nel secondo tempo: il campo è ormai ai limiti della praticabilità, ma la partita viene comunque portata a termine. Alle 18 esco in giardino per un sopralluogo…

 

 

 

 

 

La temperatura è ormai bloccata a +0,3°C, e la neve continua a cadere…

Dalle 18:30 alle 19:30 cadono solo piccolissimi cristalli, ma è solo una pausa, alle 19:30 tornano a cadere grossi fiocchi di neve!

 

 

 

Nella foto seguente si nota la neve che ho spalato e accumulato in un angolo, con mia grande soddisfazione: si tratta di neve molto bagnata, pesante e faticosa da spostare, nulla a che vedere con la “farina” del 3 marzo scorso… d’altronde la temperatura non è mai stata sottozero durante la nevicata, non si può pretendere troppo, siamo solo in novembre! Sarei tentato di portare lì tutta la neve presente in strada, per far sì che duri il più a lungo possibile, ma mi accontento di ripulire la zona di fronte a casa. Sono queste le tipiche situazioni in cui noi nivofili suscitiamo lo stupore e la perplessità dei nostri vicini di casa, che ci vedono fare metri e metri con la pala in mano per portare tutta la neve nello stesso punto... Non tutti sanno apprezzare la nostra beneamata dama bianca!

 

 

La neve cessa di cadere definitivamente intorno alle 21:30: oltre 10 ore e mezza di nevicata! Qualche temporanea schiarita permette alla temperatura di scendere fino a +0,1°C, e la neve inizia a brillare… ecco la situazione alle 21:50. L’accumulo finale ufficiale di oggi è di 4 cm su asse, in giardino ci sono 6 cm e in certe zone riparate (come mostrerà una foto in seguito) i cm di neve sono 8. Giornata da ricordare, considerando che siamo solo al 26 novembre, con ancora tutto l’inverno davanti… Da precisare che gli effetti della nevicata in città sono stati ben diversi rispetto alla periferia, dato che le temperature erano al limite per avere accumuli. Le strade in città sono perfettamente pulite e si nota solo una leggera spolverata nelle poche zone verdi.

Dopo qualche effimera schiarita il cielo si copre nuovamente e la temperatura si riassesta sui +0,3°C.

 

 

Nella notte il cielo si apre, anche se non completamente, e la minima è di -0,7°C: niente di eccezionale, ma basta a compattare un po’ la neve presente al suolo. Questo è il paesaggio fiabesco immortalato alle ore 10.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Alle 10:10 ecco che avanzano banchi di nebbia da ovest…

 

 

E questa è la situazione pochi minuti dopo! Raramente la nebbia si spinge fino a casa mia, in questo caso il merito va alla neve presente al suolo, che sta rilasciando umidità con il suo parziale scioglimento.

 

 

 

 

Ecco il famoso mucchio di neve, che durerà fino al 3 dicembre (le tracce di neve in giardino, non “alterate”, scompariranno definitivamente il 2 dicembre).

 

 

Verso le 13 torna a splendere il sole, la temperatura torna a salire (max +5,3°C alle 14:18), e il sole si “mangia” sempre più neve. Nelle zone in ombra il manto resiste invece piuttosto bene.

 

 

E’ solo una pausa momentanea, alle 14:50 la nebbia torna protagonista, stavolta ancora più fitta, e la temperatura cala…

 

 

 

 

Ecco il “magico” muretto di tufo perennemente in ombra, dove la neve resiste sempre molto bene: l’accumulo è qui di 8 cm (da notare la differenza con il giardino, in basso a destra nella foto).

 

 

 

Alle 15:05 ci sono +3,3°C, alle 16:18 +1,8°C, e in serata, con la nebbia in diradamento, si raggiunge la temperatura di -0,7°C alle 22:07.

Le ultime tre sono state giornate da vero inverno, con neve, temperature molto rigide (da segnare negli annali la massima di venerdì 25 novembre, +0,4°C!). Sperando che sia stato solo un piccolo anticipo di quello che ci riserverà l’inverno ormai alle porte, vi do appuntamento alla prossima nevicata, speriamo il più presto possibile!

 

Riccardo Paroni